Il nome del progetto è l’acronimo del suo intento: Working collaboratively with vulnerable women to identify the best implementation gains by screening cervical cancer more effectively in European countries.
Il progetto, infatti, si propone di migliorare l’adesione allo screening cervicale di specifici gruppi di donne vulnerabili per ridurre incidenza e mortalità del tumore della cervice uterina.
Al progetto partecipano tutte le figure coinvolte nello screening a vari livelli, quali rappresentanti dei decisori, degli operatori sanitari e delle stesse donne più vulnerabili. In 7 paesi europei (Danimarca, Francia, Portogallo, Romania, Estonia, Italia e Bulgaria) sono stati creati gruppi di lavoro nazionali denominati CUB (collaborative user board) con lo scopo di costruire un dialogo comune tra i partecipanti in un approccio di co-costruzione del lavoro. Il progetto prevede una durata di 5 anni (2021-2026) con una organizzazione dei lavori del CUB in tre fasi: identificazione delle barriere allo screening per le donne vulnerabili, individuazione di possibili soluzioni alle barriere identificate da testare in Pilot organizzati in alcuni dei paesi partecipanti e una terza fase di analisi dei dati dei Pilot con adattamento dei risultati del progetto al contesto locale.
Di seguito il link alla seconda newsletter del progetto con gli attuali aggiornamenti
23 settembre 2023