Executive Summary

EXECUTIVE SUMMARY del documento Raccomandazioni sul test HR-HPV come test di screening primario

Questa scheda riassuntiva vuole sintetizzare i punti salienti argomentati in dettaglio nel documento “Raccomandazioni sul test HR-HPV come test di screening primario”, con l’obiettivo di agevolare la focalizzazione sui requisiti fondamentali per l’utilizzo del test HPV come test di screening primario. I riferimenti puntuali a capitoli e referenze bibliografiche del documento completo favoriscono i successivi approfondimenti.

Documento

 

 

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Un ricordo per Stefano Ciatto

Stefano Ciatto

Il 4 maggio ci ha lasciato Stefano,
scienziato, medico, uomo di immenso valore. Stefano metteva grande passione in tutto quello che faceva e lascia un vuoto incolmabile ma anche una grande eredità ai colleghi che oggi lo piangono. Siamo vicini alla sua famiglia che ha avuto il privilegio di averlo accanto.
Tante cose ci sarebbero da scrivere e il nostro sito pubblicherà i pensieri che i colleghi vorranno dedicare a Stefano ( Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ).

Ciao Stefano

Paolo Giorgi Rossi (Harry Potter), Anna Iossa, Manuel Zorzi, Cinzia Campari, Vincenzo Maccallini, Antonella Pellegrini, Patrizio Raggi, Laura Viberti


 

Così Marco Zappa ricorda Stefano sul sito dell'ONS
www.osservatorionazionalescreening.it/content/addio-stefano-ciatto

 


 

Altri pensieri in ricordo di Stefano


 

La notizia della morte di Stefano è stata come un pugno allo stomaco. La prima sensazione è stata di disorientamento. Per tutto il giorno la sua voce mi è risuonata nelle orecchie. Stamattina, sono arrivata alla considerzione finale che persone come Stefano non possono morire, perché fanno parte di noi, della nostra sfera professionale ed anche affettiva. Stefano non era una persona facile, ma aveva la disponibilità e la semplicità dei grandi, di quelli che ti segnano la vita. La cosa che spero tutti faremo è di fare tesoro del suo passaggio della nostra storia proseguendo le opere incompiute che stiamo portando avanti con lui nel nostro cuore. Un grande abbraccio a Liana.

Emanuela - Mantova


 

Sono rimasto incredulo di quanto è capitato all’amico Stefano.
Proprio nel giorno del suo incidente, solo poche ore prima verso le 11 del mattino ci eravamo visti ed avevamo discusso dei soliti problemi delle survey, di come avere dati sempre attendibili, di come Trento fosse una situazione particolare con data record individuali da sempre.
Avevamo anche discusso di Stefano come scrittore ( Lèon Dacoste) e di come gentilmente mi avesse sempre fatto partecipe delle sue opere letterarie che apprezzo veramente ( è il genere di libri che preferisco).
Mi aveva promesso anteprime dei prossimi lavori letterari.
Il tutto si era concluso con un caffè che mi aveva anche offerto.
Potete dunque immaginare lo stupore, lo scoramento di apprendere poche ore dopo quanto era successo.
L’unica consolazione è il ricordo recente e felice che mi ha lasciato.

Ciao caro amico Stefano.
Paolo Dalla Palma


 

Ciao Stefano. Grazie per esserci stato. Grazie per ciò che hai fatto. Grazie per ciò che mi hai insegnato. Grazie per il tuo lavoro al Manuale del II° livello. Grazie per aver sempre risposto per primo alle mail che mandavo agli Autori. Erano sempre contributi puntuali e intelligenti anche se non necessariamente molto accomodanti. Lavorare con te è stato un onore.
Un abbraccio.
Gian Piero Fantin


 

Non ho parole... Ho avuto modo di frequentare Stefano solo ai convegni ma già 15 anni fa, quando l’ho conosciuto, ho avuto la certezza che si trattasse di una persona fuori dall’ordinario, una persona con una “marcia in più” con una capacità interpretativa e sintetica che riusciva a “volare più alto” a proporre nuove direzioni... mi dispiace davvero tanto che non sia più con noi...
Aurora Scalisi, Catania


 

E' difficile parlare di Stefano Ciatto, uomo dalle mille sfaccettature, imprevedibile, geniale, iperattivo, sincero, mai banale.
E' più facile parlarne come collega, ricordandone la straordinaria disponibilità a collaborare, ad aiutare ed a mettere a disposizione di tutti il suo tempo e le sue conoscenze.
Per questo ti ricordiamo con grande affetto e ti salutiamo con un sorriso.

Ciao Stefano
Gli amici del Laboratorio di Citopatologia dell'ISPO di Firenze.


 

Mi dispiace molto
Ciao Luigi Reale

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